Cari sognatori, eccovi il romanzo di Diletta Marcheggiani dove si fondono realtà e fantasia creando un connubio perfetto, edito More Stories!!!
GENERE: contemporary romance
DATA DI USCITA: 14 giugno 2021
Quando sei una scrittrice di successo, capita di innamorarsi del protagonista dei propri romanzi, ma non è cosa di tutti i giorni incontrarlo scivolando per le scale della metro parigina.
Invece è proprio quello che succede a Vivienne Olivier, regina del romance francese, convinta che quell’affascinante uomo dai capelli rossi che l’ha aiutata a rialzarsi sia Steven Atwell, uno dei protagonisti della serie che l’ha resa celebre. Ovviamente nessuno le crede, eppure lui esiste, si chiama Anatole Chevalier, è il professore di storia che tutti vorrebbero e sembra essere fatto apposta per Vivienne. Quando però la stesura dell’ultimo capitolo della saga si fa sempre più difficile e i guai si moltiplicano, tra le pagine e anche nella vita, Vivienne inizia a capire che forse l’uomo ideale non esiste… o magari sì, solo che l’ha sempre avuto sotto gli occhi e non tra i libri.
Vivienne Olivier è una scrittrice francese sulla cresta dell’onda con il suo libro “The secret House”; in questi anni si è così fatta contagiare dalla storia che ha inventato da innamorarsi perdutamente del suo personaggio maschile Steven. Cerca lui facendo paragoni tra gli uomini della sua vita: Paul, il suo ragazzo storico, un attore mediocre e narcisista, Marc il migliore amico e agente letterario e anche in Anatole, professore di storia alla Sorbona che vede per la prima volta in metropolitana e dalla quale rimane folgorata per via della somiglianza minuziosa che ha con quello che ha sempre immaginato di Steven.
La storia è il racconto della vita di Vivienne e delle peripezie che vive e avvengono nella sua quotidianità: tradimenti, incontri, nuove amicizie, scadenze lavorative, perdite, sedute dallo psicologo e tanto tanto altro. Leggere un opera che ha come protagonisti personaggi che scrivono di mestiere è sempre molto curioso; vedere in che prospettiva l’autrice mette la storia, pensieri, vivere un po’ quello che è la vita dell’autore con momenti scrittura, scadenze letterarie…
Entrare nella mente di Vivienne in questo caso, avrebbe potuto essere molto confusionario visto i costanti paragoni con la vita dei personaggi del suo romanzo, ma la scrittrice è stata abilissima nel destreggiarsi rendendo la lettura semplice e fluida. Ho visto il romanzo come la “crescita” di Vivienne, che succube del suo uomo riuscirà a liberarsi di una prigiona creata da se stessa per via delle sue insicurezze. Una crescita anche personale che la porterà a molte rivoluzioni nella sua vita, facendole aprire gli occhi e vedendo meraviglie in quello che pensava essere scontato e banale.
Una lettura leggera che trasporta, rendendo curiosi, da fare in un momento di relax, volando tra le strade di Parigi. È stato molto interessante conoscere Vivienne, questa ragazza un po’ “stramba” nel suo essere, che crede ancora, nonostante le delusioni, nell’amore, in quello che c’è nelle favole, totalizzante e completo.
Una lettura che consiglio proprio per la sua semplicità e leggerezza ma non per questo noiosa o scontata, capace di rapirti e farti staccare da tutto ciò che ti circonda! ❤